venerdì 1 luglio 2011

IL PESO DELLA III E IV ETA'

La terza e la quarta età.
Secondo la medicina , io sono a cavallo della terza e quarta età.
Quindi, nel mio corpo si sta verificando una riduzione delle riserve fisiologiche ed un incremento esponenziale della vulnerabilità a contrarre malattie ed un addivenire alla morte.
Ma io mi domando che senso ha la vita se le cose stanno così?
Però secondo i suggerimenti appresi dalla filosofia del Tao, durante la terza e la quarta età c’é una fase statica, ossia, dopo un percorso in salita che si è valso delle energie ereditate nel d.n.a, che lo hanno spinto a raggiungere una determinata vetta, esiste una fase statica, più o meno lunga.
Di solito, raggiunta la vetta si osserva il panorama, si ci rilassa, si tira un sospiro di sollevo, si gode lo sforzo fatto. Ma secondo la medicina niente si verifica di tutto questo e raggiunto l’apice, si precipita nel burrone e si va sempre più giù, verso la morte.
Ma io dico che raggiunta la vetta , la vita non ha bisogno di tante risorse; il corpo si trova in una fase statica che con un minimo di energia si sostiene e permette al proprio pensiero di realizzarsi nella prosperità in tutti i sensi.
Cosciente che le mie energie ereditate si sono esaurite, non ho nulla da rimproverare ai miei antenati, e se c’è, neanche a Dio.
Penso che tutti hanno fatto del loro meglio. Hanno dato quello che avevano.
Non ritengo responsabile nessuno della mia situazione nel bene e male , come il destino o la sorte.
Ma se a questo punto voglio sostare sulla vetta, ciò dipende esclusivamente da me. Devo essere capace, nel contesto con l universo di procurarmi l’energia necessaria per stare in cima e godermi la vita da sapiente .
Nell’universo c’è tanta energia vitale, il “Prana”. Spetta ad ognuno di noi saperla captare con la respirazione consapevole.

Inoltre, come ho detto in altre occasioni, nella zona pelvica si verifica un accumulo di energia, la libido, allo stato dormiente e non utilizzata.
Utilizzazione dell'energia della libido >>>>>>

Queste due energie, accompagnate da una giusta alimentazione, dovrebbero controbilanciare la tendenza fisiologica dell’organismo che lo porta all’invecchiamento e dovrebbero mantenerlo in una situazioni di stabilità "del tutto sovrapponibile" nei vari periodi successivi.

IL CARICO DELLA  IV° ETA' PER L'UOMO DELLA NUOVA ERA.

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