ARANCE TAROCCO IN MATURAZIONE
lunedì 25 novembre 2013
sabato 23 novembre 2013
La
Repubblica Delle Tre Venezie.
Esistono
oggi nel Nord-Est dell'Italia, movimenti che vogliono e cercano
l’indipendenza politica e di sovranità di questo territorio e
precisamente le aree delle tre Venezie.
Qui
nascerà un nuovo stato Europeo.
Le
suddette regioni, a suo tempo, furono annesse al territorio italiano
in maniera ingannevole. La gente del luogo rimase insoddisfatta e con
il dente avvelenato verso un'Italia poco attenta ai i sui bisogni e
alle istanze che da queste popolazioni provengono.
Quanto
prima ci sarà il plebiscito e nascerà la Repubblica Delle Tre
Venezie. Stato indipendente nell’Europa meridionale.
Il
nuovo stato, tra gli altri compiti, avrà quello di diventare un
laboratorio internazionale per l’elaborazione di idee orientate al
raggiungimento di un'armonia tra tutti i popoli della terra, visto
che l’ufficio delle Nazione Unite di New York,
“Palazzo
di vetro”, si è rivelata una entità dai costi elevatissimi, e
incapace digestire le situazioni internazionali nell’era della
globalizzazione.
Le
ambasciate, che faranno parte del progetto, saranno spalmate su tutto
il territorio del nuovo Stato, che non manca certo di siti idonei e
di prestigio vista la grande quantità di antiche ville venete
disabitate. Ogni ambasciata avrà la sede in una delle ville suddette
e tutte costituiranno una grande rete di idee e di progetti.
giovedì 21 novembre 2013
Riflessione
sul Quirinale .
Abbiamo
constatato che alla fine del settennato di Giorgio Napolitano
l'onore
delle armi non c' è stato poiché egli è rimasto al posto dove era
prima.
Ma
io mi domando: per fare cosa?
Visto
che sotto la sua supervisione le cose italiane non son andate molto
bene, anzi sono andate malissimo, e le scelte della politica si sono
rivelate tutte inconcludenti, non ha più senso che egli rimanga
ancora al Quirinale, poiché cosi facendo si perpetua la situazione
precedente che ostacola un rinnovamento nella politica e quindi nella
società civile ed economica.
La
presenza di un nuovo presidente sicuramente romperebbe gli equilibri
politici attuali e probabilmente si creerebbero nuove situazioni
adatte a trovare una via d'uscita dal tunnel della crisi economica,
politica e sociale.
Io
intanto continuo a presidiare Piazza del Quirinale, aspettando che
Egli esca dal palazzo da normale cittadino, e da pari a pari possa
confrontarmi con lui per avere risposte ad alcune domande che Gli
porrò.
lunedì 18 novembre 2013
LETTERA ALLE FORZE ARMATE .
Oggetto: riflessioni sulla ricorrenza del 4 novembre. Con lettera gennaio 2008, oggetto “4 novembre”, avevo scritto al Capo dello Stato che la Patria e anche Dio, dovevano riflettere su quei giovani appena ventenni mandati a sgozzarsi gli uni contro gli altri, coi loro coetanei del fronte opposto (lettera pubblicata sul sito http://www.ilfornarettodivenezia.com ).per questo sarebbe opportuno che anche i vertici delle forze armate, chiedessero perdono a quei defunti e non esaltassero il loro sacrificio per la patria, perché essa è stata ingrata con loro, in quanto li ha mandati a combattere e morire forse per motivazioni non degni di tali sacrifici. la patria doveva farsi carico del bene delle generazioni future, anche sostenere i giovani nella formazione, mediante una scuola intesa come laboratorio di novità e non fossilizzata nei ricordi.
Oggetto: riflessioni sulla ricorrenza del 4 novembre. Con lettera gennaio 2008, oggetto “4 novembre”, avevo scritto al Capo dello Stato che la Patria e anche Dio, dovevano riflettere su quei giovani appena ventenni mandati a sgozzarsi gli uni contro gli altri, coi loro coetanei del fronte opposto (lettera pubblicata sul sito http://www.ilfornarettodivenezia.com ).per questo sarebbe opportuno che anche i vertici delle forze armate, chiedessero perdono a quei defunti e non esaltassero il loro sacrificio per la patria, perché essa è stata ingrata con loro, in quanto li ha mandati a combattere e morire forse per motivazioni non degni di tali sacrifici. la patria doveva farsi carico del bene delle generazioni future, anche sostenere i giovani nella formazione, mediante una scuola intesa come laboratorio di novità e non fossilizzata nei ricordi.
sabato 9 novembre 2013
IL CAPO DI STATO
MAGGIORE DELL’ESERCITO, HA ACCOMPAGNATO,IL PRESIDENTE DEL SENATO E
IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO AL SAGRARIO DI REDIPUGLIA PER CHIEDERE
PERDONO A QUEI DEFUNTI E NON ESALTASSERO I LORO SACRIFICIO PER LA
PATRIA, PERCHE’ ESSA E’ STATA INGRATA CON LORO,IN QUANTO LI HA
MANDATI A COMBATTERE E MORIRE FORSE PER MOTIVAZIONI NON DEGNI DI TALI
SACRIFICI.
Mentre vive e ti evolve, la tua coscienza si estende senza limiti.
DEEPAK CHOPRA DICE:
Mentre vive e ti evolve, la tua coscienza si estende senza limiti.
Questo principio ti spiega da dove riceverai sostegno, vale a dire della tua coscienza. Affinché il processo di evoluzione continua, esso deve crescere interiormente. All’esterno, la vita comporta nuove sfide e ciò che le rende nuove è il fatto che le vecchie risposte non servono più a superarle. Le domante di oggi necessitano delle risposte di oggi.
Questa oscillazione consente alla tua vita di elevarsi continuamente perché, a un livello più profondo, stai esortando le tue sfide a diventare sempre più difficile: maggiore sono i misteri, maggiori sono le rivelazioni.
Mentre vive e ti evolve, la tua coscienza si estende senza limiti.
Questo principio ti spiega da dove riceverai sostegno, vale a dire della tua coscienza. Affinché il processo di evoluzione continua, esso deve crescere interiormente. All’esterno, la vita comporta nuove sfide e ciò che le rende nuove è il fatto che le vecchie risposte non servono più a superarle. Le domante di oggi necessitano delle risposte di oggi.
Questa oscillazione consente alla tua vita di elevarsi continuamente perché, a un livello più profondo, stai esortando le tue sfide a diventare sempre più difficile: maggiore sono i misteri, maggiori sono le rivelazioni.
giovedì 7 novembre 2013
LETTERA ALLE FORZE ARMATE .
LETTERA
ALLE FORZE ARMATE .
Oggetto:
riflessioni sulla ricorrenza del 4 novembre. Con lettera gennaio
2008, oggetto “4 novembre”, avevo scritto al Capo dello Stato che
la Patria e anche Dio, dovevano riflettere su quei giovani appena
ventenni mandati a sgozzarsi gli uni contro gli altri, coi loro
coetanei del fronte opposto (lettera pubblicata sul sito
http://www.ilfornarettodivenezia.com ).per questo sarebbe opportuno
che anche i vertici delle forze armate, chiedessero perdono a quei
defunti e non esaltassero il loro sacrificio per la patria, perché
essa è stata ingrata con loro, in quanto li ha mandati a combattere
e morire forse per motivazioni non degni di tali sacrifici. la patria
doveva farsi carico del bene delle generazioni future, anche
sostenere i giovani nella formazione, mediante una scuola intesa come
laboratorio di novità e non fossilizzata nei ricordi.Riflessione sul Quirinale .
Riflessione
sul Quirinale .
Abbiamo
constatato che alla fine del settennato di Giorgio Napolitano
l'onore
delle armi non c' è stato poiché egli è rimasto al posto dove era
prima.
Ma
io mi domando: per fare cosa?
Visto
che sotto la sua supervisione le cose italiane non son andate molto
bene, anzi sono andate malissimo, e le scelte della politica si sono
rivelate tutte inconcludenti, non ha più senso che egli rimanga
ancora al Quirinale, poiché cosi facendo si perpetua la situazione
precedente che ostacola un rinnovamento nella politica e quindi nella
società civile ed economica.
La
presenza di un nuovo presidente sicuramente romperebbe gli equilibri
politici attuali e probabilmente si creerebbero nuove situazioni
adatte a trovare una via d'uscita dal tunnel della crisi economica,
politica e sociale.
Io
intanto continuo a presidiare Piazza del Quirinale, aspettando che
Egli esca dal palazzo da normale cittadino, e da pari a pari possa
confrontarmi con lui per avere risposte ad alcune domande che Gli
porrò.
Forse, così, si potranno riscattare dallo stato di stupidità in cui sono immersi.
L’uomo
reale che vive nei fatti nel terzo livello di coscienza, è un
risvegliato. E’ naturalmente investito dalla vita stessa a svolgere
un'opera divulgativa senza per questo imponendosi come maestro, anche
se non vuole essere considerato l’idiota che se riceve un schiaffo
porge l'altra guancia. Egli è capace di adoperare i mezzi adatti che
le circostanze richiedono; è strumento idoneo per suscitare negli
uomini il risveglio della loro coscienza.
Egli è il manifesto della nuova umanità.
Soltanto questi uomini hanno sufficiente tempo ed energie che permettono loro di elaborare soluzioni in base alla loro esperienza, avendo acquisito una retta visione delle cose.
Soltanto loro sono in grado di elaborare le giuste strategie adatte a convogliare la stupidità " umana " in luoghi dove non intralci il corso naturale degli eventi e, nello stesso tempo, dando a questi uomini la possibilità di rispecchiarsi e divenire consapevoli. Forse, così, si potranno riscattare dallo stato di stupidità in cui sono immersi.
Egli è il manifesto della nuova umanità.
Soltanto questi uomini hanno sufficiente tempo ed energie che permettono loro di elaborare soluzioni in base alla loro esperienza, avendo acquisito una retta visione delle cose.
Soltanto loro sono in grado di elaborare le giuste strategie adatte a convogliare la stupidità " umana " in luoghi dove non intralci il corso naturale degli eventi e, nello stesso tempo, dando a questi uomini la possibilità di rispecchiarsi e divenire consapevoli. Forse, così, si potranno riscattare dallo stato di stupidità in cui sono immersi.
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