domenica 13 novembre 2011

CENTRALE NUCLEARE SI, CENTRALE NUCLEARE NO.

 L'energia dell'atomo ha portato benessere, ma anche distruzione.
Quindi, "nucleare si"  nucleare "no", dipende dalle nostre necessità ,
Se dovessimo vangare la terra con il badile, consumeremmo tanta energia umana che priverebbe il nostro corpo dalla  capacità di  autoripararsi. In questo caso converrebbe correre il rischio; ma se  l'energia nucleare occore per alimentare l'aereo che sposta il PAPA da Roma a Venezia,  non conviene correre il rischio che le centrali nucleari comportano.
Il PAPA puo andare da Roma a Venezia a cavallo di un asinello e all'occhio di DIO si dimostrerebbe umanamente corretto.

IL CARICO DELLA VITA.

Quando c'è armonia tra anima e corpo, insieme si fanno carico delle dificoltà della vita.
Ad esempio, il peso di un dolore si distribuisce tra anima e corpo, e poichè l'estensione dell'anima è molto più vasta di quella del corpo, essa si fa carico di assumere su di sè, una quantità di dolore maggiore, lasciandone al corpo una quantità minima.

IL DISAGIO DELL'ANIMA

In alcune circostanze, l'anima avverte un tale disagio fino a spazientirsi.
L'anima è un'energia armonica che avvolge il corpo fisico e quando circostanze ambientali la contrastano, si spazientisce.
Sta al pensiero trovare, nei limiti del possibile, i mezzi ed il modo per modificare l'ambiente e a mettere l'anima a suo agio.
Durante una cena, per esempio, alcuni discorsi insensati dei commensali, possono turbare l'armonia dell'anima.
Il disagio dell'anima è percepito dal corpo umano, quindi, si alza e dice : scusatemi, devo andare via . Devo prendere il treno.

sabato 12 novembre 2011

VA DOVE TI PORTA L'ANIMA.


Corpo e anima sono connessi.
L'anima si spinge oltre il corpo fisico con dimensioni irregolari; percepisce l'ambiente prima dei sensi fisici e si adopera facendo da filtro alle situazioni turbolente che possono danneggiare il corpo fisico.
Allo stesso modo, come l'anima percepisce il disagio del corpo, questi, percepisce il disagio dell'anima.
Il corpo umano, quando percepisce l'armonia dell'anima, si lascia trasportare da essa.

NE' ATEO NE' LAICO.


Se una persona mi chiedesse se credo nell'esistenza di un Dio, le risponderei che se c'è può stare , se non c'è mi va bene lo stesso .
Non mi passa nemmeno per la testa indagare sulla sua esistenza.
Se durante la mia esistenza fisica sulla terra , o in altri spazi celesti , Lo dovessi incontrare, sono sicuro che ci scambieremmo una pacca sulle spalle e null'altro succederebbe.
Questa mia indifferenza nasce dall' assoluta mancanza di certezza su tutto quello che mi circonda. E aggiungo che il mio atteggiamento a riguardo non costituisce per me un evento traumatico.
E' piuttosto importante gestire il presente, secondo le mie sensazioni fisiche e pirituali, senza forzatura derivante dalla culturalizzazione.
Le esperienze inconscie acquisite dall'essere umano durante i millenni precedenti si adoperano per preservare la vita.

LIBERARSI DALLE CREDENZE.


Senza dubbio si puo dire che il mio pensiero è fuori dai luoghi comuni.
Si dice che i pensieri si formano secondo le credenze acquisite, mentre, secondo me, i pensieri si formano attraverso le  esperienze vissute.
Per esempio, quando pregavo Iddio affinchè la grandine non distruggesse la mia vigna e, nello stesso tempo, notavo che la vigna del mio confinante, che non pregava, ma che al contrario bestemmiava, subiva la stessa sorte, la mia fiducia nella credenza incominciava a vacillare.

lunedì 7 novembre 2011

LA FUNZIONALITA’ DELLA VITA.

Non m’importa se non ha funzionato la democrazia;

non m’importa se non ha funzionato l'italianità degli italiani;

ma la cosa importante, per me, èaver trovato la buona funzionalità della mia vita.

I miliardi di cellule che operano nel mio contenuto umano,

vengono  nutrite con una alimentazione adeguata ed un pensiero consapevole .

MICHELANGELO

MICHELANGELO:
"....Che non riescano a darsi compiutamente perché condizionati dalla imperfezione della materia, di cui siamo fatti sia noi sia le opere che creiamo".

 L'esistenza della vita ha anche lo scopo di migliorare la materia che cì compone. Se la materia che ci compone è scadente anche le nostre azioni sono scadenti. Per migliorare le nostre azioni ,bisogna prima migliorare la nostra materia, cioè la sua composizione biochimica.

La certezza della qualità del mio pensiero, che determina la qualita del mio fare, è determinata dalla qualità della mia biochimica.
Per assicurarmi che il mio agire risponda alle aspettative umane, faccio delle analisi del mio sangue ,per assicurarmi che la sua composizione sia equilibrata.

Da  essa dipende la qualità del mio pensiero è delle mie azioni.

venerdì 4 novembre 2011

IL COLOSSEO

Perché io per tante cose non trovo alcun interesse, mentre per altri hanno un valore inestimabile, per esempio sul  Colosseo?
L'ho visito un paio di volte, ho visto un luogo dove le persone sono state fatte sbranare dai leoni; dove i gladiatori infilzavano la spada al perdente con l'approvazione e il godimento del pubblico.
Ho visto una struttura  formata da  grandi blocchi di pietre la cui collocazione ha comportato sicuramente la sofferenza e la morte di tanti poveri esseri umani, compresi i ragazzini.
Quanto sarebbe bello per me, vedere, al posto di quei blocchi di pietra, una piantagioni di pini che formano un polmone di verde che fa bene all’umano!
Ecco perchè mi meraviglio quando persone, sicuramente di cattivo gusto, fanno a gara e sborsano somme sicuramente spropositate per accaparrarsi una casa con vista sul Colosseo. 
 
Esercizi di respirazione.