giovedì 29 settembre 2011

QUANDO PREVALE IL SE'

QUANDO PREVALE IL SE'. .
Da ragazzo assimilavo l'ambiente. Vedevo fumare i miei coetani e lo facevo anche io; ma  in quel momento dovevo fare i conti con la mente incoscia del mio organismo che si rifiiutava di essere affumicato .
Dovevo quindi  trovare una soluzione che accontentasse la mente concia che si conforma all'ambiente e la mente incoscia che rifiuta il fumo.
Mi sembrava di aver trovato la soluzione di accontentarle tutte e due in questo modo:  accendevo la sigaretta per accontentare la mente conscia e quanto il mio organismo veniva disturbato dal fumo, buttavo la sigaretta.
Ma questo modo di fare mi è apparso poi come una presa in giro di me stesso e quindi la mia coscienza  si è disturbata, manifestando il suo disagio.
Non erano quindi solo due esigenze da soddisfare, ma tre: accontentare la mente conscia, quellainconscia e poi, la coscienza, che lamentava il comportamento scorretto.
Al seguito di tutto questo il SE' decide che, essendo più importante salvare l'evoluzione della vita, non si accendono più sigarette.
Parlando del più e del meno con persone di nostra conoscenza,  a volte  si cade in discorsi di un certo impegno come quello di porsi la domanda "perche siamo nati ?  Vale la pena vivere la vita?".
Se la domanda è rivolta a me,  rispondo che in questo mondo, come tutti,  mì ci sono trovato.
Non ho presentato istanze, nè ho pagato il biglietto per entrarci.
Penso che meglio di cosi non mi potesse andare.
Ci sono persone in giro che hanno accumulato credenze  ormai sorpassate per il mondo di oggi  e  non sono capaci di metterci una pietra sopra e non parlarne più. Peggio per loro.  
 Ai sue tempi, il filosofo Norberto Bobbio , scriveva sul corriere della sera che le persone sono egoiste, arroganti, superficiali, pieni di cupidigia del potere, demagogiche e affariste.
lo sono tuttoggi.
Peggio per loro .