giovedì 22 agosto 2013

Ho detto che il nocciolo duro è il Quirinale,

Quando la mente locale è connesso con la mente non-locale


Nell’estate 2012, il debito pubblico italiano e lo spread
facevano paura e lo fanno tutt’ora: I miei suggerimenti precedentemente al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano non sono stati presi in considerazione.
Dato le me esperienze di mercato per stimolare la vendita dei beni pubblici pensai che si doveva cominciare dal Quirinale a vendere e non dai carceri militari di Gaeta, come dicevano dal Governo.
Mi feci stampare un cartellone con la scritta Quirinale vendesi ed
andai a Roma dove c’era una manifestazione di tutti i sindaci d’Italia.
Mi mischio alla manifestazione, il mio cartellone suscitava curiosità ai manifestanti, perché era fuori dell’immaginario collettivo.
Finita la manifestazione dei sindaci, mi avvio in cerca di un albergo per riposarmi, ma non fu possibile. Mi risposero che non avevano posto, forse perché sembravo un vu compra. Rinunciai ed entrai in un ristorante, pranzai alla grande, ciò bevuto sopra. Poi mi misi alla ricerca di un albergo per poi l'indomani puntare al Quirinale, ma cambio idea, un’idea che io considero della mente non- locale,(anima) dice: inutile che vai a cercare albergo, punta subito al Quirinale e vedi il da farsi, se è possibile realizzare l'intenzione del progetto che avevo in testa. Prendo un taxi, carico il cartellone ed altro e mi feci portare al Quirinale. Essendo proibito entrare in piazza il tassista si accostò e scesi. Notai uno della sorveglianza al telefono, capii che erano stati avvisati del mio gironzolare con il cartellone “Quirinale vendesi”.
Mi diressi in fondo alla piazza, c’erano delle panchine con gente seduta e mi sedetti anch io. Vedo avanzare due persone in divisa che puntano verso di me. Mi arrivano difronte, mi salutano con saluto militare, mi alzo mi danno la mano, mi dicono siamo venuti in pace, la parola mi sembrò curiosa, perchè al Cairo viaggiando con il mio amico arabo, quando lui chiedeva un’ informazione, lui diceva saramalich, gli chiesi cosa voleva dire, rispose vengo in pace, magari l’individuo che aveva dato l’informazione ci chiedeva un passaggio se andava nello stesso luogo dove andavamo noi, le diceva no. A me non è mai passato per la testa di andare da una persona per farle guerra.
Detto questo, i due militari mi informarono che in piazza del Quirinale nessuna manifestazione è ammessa ,mi hanno messo a conoscenza dei regolamenti di manifestazione. Visto come stavano le cose, le chiesi se per piacere mi chiamavano un taxi per la stazione termini per rientrare a casa. Si sono offerti loro e mi hanno portato alla stazione dei treni. Da qui in avanti è tutta un’ altra storia.. La mia permanenza in piazza del Quirinale assieme ai carabinieri è durata massimo dieci minuti. Ai carabinieri di Spresiano, comune dove risiedevo, arriva un dispaccio della questura di Treviso, di controllare lo stato dell’arma che a suo tempo avevo dichiarato di possedere, aggiungendo: oltre si il soggetto menzionato ha effettuato dei presidi nella piazza di fronte al Quinale con volantinaggio con forte critiche al capo dello stato.
Com’ è potuto succedere che una sosta di dieci minuti si trasformi in presidio che si può dire in tempo indeterminato? La cazzata è stata scritta da un burocrate della presidenza della Repubblica o dal funzionario della questura di Treviso. Cosa che le persone che hanno un certo grado nelle istituzione, esaltano la loro importanza. Il mio (ego) mente locale fa scintille, vuole giustizia, mi sono state attribuite cose non vere.

DEEPAK CHOPRA DICE: “ quando la mente locale è connesso con la mente non-locale (il nostro ego no ha più voce in capitolo). Cambia la nostra interpretazione di ciò che ci accade giorno dopo giorno a trasformarci in una persona capace di aumentare le provabilità di far succedere grande cose”.

Sulla rete scorre quanto segue:

LO STRATEGA

Ho detto che il nocciolo duro è il Quirinale,
Bisogna concentrare tutta l'energia dei movimenti di rinnovamento, ad un presidio ad oltranza intorno a Quirinale,sarà adottata la strategia del mio presidio precedente , come affermato dalla Questura di Treviso nel messaggio fatto pervenire ai carabinieri di Spresiano.


Su facebook i cosidetti grillini, mi chiedevano, quanto è durato il mio presidio e qual è stata la strategia adottata? 

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