lunedì 16 settembre 2013

RIFLESSIONI SUI LIVELLI DI CONSAPEVOLEZZA.

RIFLESSIONI SUI LIVELLI DI CONSAPEVOLEZZA.

Deepak Chopra, a proposito del Terzo livello di coscienza: regno non-locale (spirituale).

È come se possedessimo l'equivalente spirituale di un miliardo di euro in banca: una scorta illimitata di conoscenza. Le questioni materiali smettano di rivestire un’importanza fondamentale e noi ci troveremo liberi di cavalcare le onde oceaniche che si espandono e si fondono con l’universo (quando riportato è stato integrato dai miei pensieri ).
Per gli individui con coscienza al primo livello ripiegata sul se stessa ( EGO ) , la questione materiale riveste un’importanza fondamentale. Non sono liberi e non sono capaci di cavalcare l’onda oceanica che si fonde con l’universo. Quindi si tratta di due individui che hanno percorsi diversi: uno ha cavalcato le onde oceaniche e la sua anima si espande nell’universo, l’altro fa un percorso terra terra, insignificante per la sua evoluzione.
Col mio discorso non voglio dire che i bene materiali siano inutili,

ma che bisogna trovare il giusto equilibrio per un sereno vivere umano, che permette all’anima di connettersi con il regno non- locale (spirituale ).

 

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