La rivelazione avuta nella mia prima giovinezza di potermi elevare in una sfera superiore tramite l’autoerotismo o l’esperienza sessuale, ha evidentemente abbreviato il normale e lento percorso di trasmutazione del corpo nella sua complessità, creando quella situazione ambientale adatta al manifestarsi della purezza.

Se mi espongo al sole e chiudo gli occhi il esso si riflette nei neuroni del cervello e, ad occhi chiusi vedo sorgere il sole in tutto il suo splendore nella zona frontale.
Perché il sole si rifletta sui neuroni, bisogna che questi ultimi abbiano subito una mutazione biochimico-mineraria simile a quella che rende cosi diversi la grafite e il diamante. Questa trasformazione avvieni a livello sub-atomico nel campo quantico.