Andreoli non sta al gioco.
Pregiatissimo Professore Andreoli,
Per quando ho potuto capire Lei non sta al gioco in cui avrei voluto coinvolgerla.
E io la capisco e me ne faccio una ragione, poiché come lei mi insegna,
nei trattati di psicanalisi si dice che quando il paziente non si
sottopone volontariamente alla terapia, si consiglia di non insistere.
Non importa se lei non viene a mettere i proiettili nel caricatore,
posso farlo io stesso; e per coprire la mia avanzata non si preoccupi
perché lo farà la mia anima, e anche se avrò bisogno di un miracolo,
visto che l’uomo è autosufficiente, se occorre me lo farò da me.
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