Che il risultato finale
della vita di un uomo......
Che il risultato finale
della vita di un uomo, che in natura si trova in cima o in prossimità
della scala evolutiva e in cima alla catena alimentare, sarà quello
di essere mangiato dai batteri, gli organismi che si trovano più in
basso nella scala, mi trovo al quanto disgustato. Mi domando che
senso abbia concludere l’esistenza in modo cosi stupido?
Io mi ribello a tutto
questo e non accetto di venire sigillato in una bara e divorato da
organismi che si trovano alla base della catena evolutiva e di quella
alimentare.
Io accetto la morte, ma il
trapasso lo conduco io e a modo mio, così come faceva l’Araba
Fenice che sentendo sopraggiungere la sua morte, si ritirava in un
luogo appartato, costruiva un nido sulla cima di una quercia o di una
palma, si cospargeva di incensi e profumi e si lasciava incendiare
dai raggi del sole lasciandosi consumare dalle sue stesse fiamme.
Così sarà la mia fine:
adagiato su una catasta di legna d'abete, darò fuoco alla stessa,
con la sfera di cristallo che i miei antenati usavano per accendersi
il tabacco dentro la pipa. Mi lascerò consumare, accompagnato da un
gradevole profumo di abete. Ed il vento, che fu mio compagno di gioco
da bambino, mi solleverà ed insieme faremo il lungo viaggio tra le
stelle che cj condurrà al luogo da cui sono venuto. Quindi, giunti
alla meta, ringraziò il vento, mio compagno di viaggio e mi metterò
a costruire una capanna per la mia anima, poi pianterò la vigna che
di sicuro mi darà il buon vino che offrirò ai passanti che
transiteranno quelle parti , che sicuramente saranno davvero pochi,
visto che i molti staranno percorrendo vie prive di senso, ma piene
di stupidità.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.