PAPA
E CAPI DI STATO
Il
Capo di stato del vaticano, Bergoglio, ripetutamente continua a
ricevere capi di stato, sia individualmente che assieme alle loro
delegazioni.
Ma
quando apprendo dai mezzi di comunicazione che i due capi di stato si
sono ritirati in privato, nello studio del Papa, dove nessuno vede e
sente quello che viene detto, per approfondire alcuni importanti
argomenti, io resto perplesso e non capisco perché argomenti di
interesse pubblico, che riguardano il destino dei popoli della terra,
non debbano essere discussi alla luce del sole. Come si possono
permettere di considerare i popoli cosi idioti?
Il
sottoscritto, già tanti anni fa, nel proprio giornalino “ Il
Fornaretto” , nel dicembre 1989 scriveva:
“Le
comunicazioni di massa permetteranno che la libera diffusione delle
conoscenze e delle informazioni portino ad un uso corretto dei beni
di produzione, mettendo in evidenza e portando a trasparenza tutte
quelle azioni umane che non rispondono all'interesse generale”.
E
dato che quanto è iniziata la generazione dell'essere umano, nel
cervello si sono creati anche gli archetipi, che segnano ciò che
l'uomo fa, nel bene e nel male, la nuova scienza con gli strumenti di
nuova generazione, è capace di rivelare lo stato d'arte dell'anima.
Perciò parlare in privato o come si usa dire a quattrocchi, non ha
più senso, perché tutto viene rivelato agli occhi del mondo.
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