martedì 27 giugno 2017

JURI TRA “EGO” E “SÉ” Quando nelle scansioni cerebrali, non si intravede lo stato dell'arte dell'anima, attraverso lo stampo, l'individuo è “ego”. Se l'ego si è caricato più del dovuto delle cose materiali, rimane nel suo stato non evoluto e alla fine del suo percorso di vita, il risultato non è altro che un po' di umus; quando, invece, si vede chiaro lo stato dell'arte dell'anima perché è stata arricchita attraverso le esperienza della vita, l'individuo è “sé” e prosegue il suo cammino nel mistero. Questo è Juri.

JURI TRA “EGO” E “SÉ”
Quando nelle scansioni cerebrali, non si intravede lo stato dell'arte dell'anima, attraverso lo stampo, l'individuo è “ego”.
Se l'ego si è caricato più del dovuto delle cose materiali, rimane nel suo stato non evoluto e alla fine del suo percorso di vita, il risultato non è altro che un po' di umus;
quando, invece, si vede chiaro lo stato dell'arte dell'anima perché è stata arricchita attraverso le esperienza della vita, l'individuo è “sé” e prosegue il suo cammino nel mistero.
Questo è Juri.

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