mercoledì 19 aprile 2017

Guardando il video del prof. Vittorio Marchi,

Il LIBERO ARBITRIO
Guardando il video del prof. Vittorio Marchi, registrato nel convegno all'hotel Michelangelo in Milano, dal tema “ L'uomo creatore della propria realtà”, mi accorgo di essere d'accordo con Lui nella primissima parte dell'intervista; ma non sono più d'accordo quando dice: “... l'io totale si destruttura e contemporaneamente struttura infinitamente e contemporaneamente se stesso”.
Io sono il fatto e il facente, il fatto, mente inconscia ed il facente mente cosciente.
Il fatto provvede alle cose inconsce, il facente fa esperienze. Da bambino e' il fatto che prevale e fa. Col passare degli anni il facente fa esperienze ed è prevalente, ma il fatto nel tempo invecchia. La teoria del professore Vittorio Marchi, si può verificare nella legge dei quanti, dove non c'è' tempo; ma dato che stiamo parlando della vita che e' nel tempo, il contemporaneamente non può accadere.
L' evento ultimo che mi sia capitato è stata la manifestazione di una mutazione genetica che mi ha comportato problemi di non pocc importanza. Ma io non sono disposto a lasciar che si verifichi quello che è stato scritto nel mio patrimonio genetico, quindi voglio agire da “ facente” e immagino che il mio corpo al suo interno sia come una grande orchestra che suoni la sinfonia della vita, ma che col passare del tempo gli spartiti musicali di alcuni orchestrali si sono in parte cancellati e no c'è più armonia né nella musica, né nella mia vita, ma disarmonia
Ma parlando in generale, per il “facente” è difficile gestire la situazione nello stato di tempo, ma non per me.
Come ho scritto in altra occasione, mi è capitato che dal detto al fatto, per un'istante mi è sembrato che dallo stato di tempo, nello stesso momento, mi sia trovato nel senza tempo, come se la vita si immergesse in una linfa rigeneratrice.
Ecco che io concludo che se si potesse prolungare l'immersione dell'io nel senza tempo, si potrebbe riscrivere una nuova sinfonia senza traccia dei miei antenati, che hanno avuto una vita che li ha visti bastonarsi l'uno contro l'altro, cosa che umanamente è stata un disastro.
Salvatore Furnari.
Gennaro Rocco Tra il fatto e il facente è proprio li che si è fregati nella riflessione del fatto per poi renderlo attualità storica. Nello studio dell'azione interviene una deflessione dovuta da una sorta di filtro che trasforma la semantica del fatto.



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