lunedì 31 marzo 2014

I peccatori saranno perdonati, i corrotti no”


Il Papa ai parlamentari: “ I peccatori saranno perdonati, i corrotti no”.
Ma questa frase non ha turbato i politici presenti. Infatti, finita la funzione religiosa, nessuno di loro è andato a buttarsi nel Tevere per il rimorso di coscienza.
Ma a parte questo, io pongo al Papa Francesco la seguente domanda: perché sono corsi in tanti alla Tua chiamata?
La mia risposta è questa: La chiesa è sempre stata il loro salvacondotto.
E dato che, in quanto parlamentari, devono rispondere prima di tutto alla coscienza morale terrena, più che alla coscienza divina, Ti dico di impicciarti dei fatti tuoi.
Contemporaneamente ti porto i saluti del mio migliore amico.
Il Papa ai parlamentari: i corrotti non saranno perdonati

Bergoglio contro i politici disonesti: http://bit.ly/NXSraO

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